I Maestri e la Tecnica

Elena Precise Rota

Elena Precise Rota e Pil Martinotti
ELENAyPIL

TECNICA

progetto TANGOLPE di ELENA e PIL
...il Tango Argentino è TRADIZIONE
RISPETTANDO la Tradizione il progetto Tangolpe parte da un "Nuovo" approccio alla dinamica del Tango che produce soluzioni e percezioni diverse del movimento.
RISPETTANDO la Tradizione, l’Originalità del ballo Argentino e delle sue Regole Storiche, dal Cabezeo, al rispetto della pista, degli altri e coltivando la condivisione sociale.
"Nuovo" in quanto il punto di riflessione sulla dinamica è data dalla definizione sociale e caratteriale di ognuno di noi che ne influenza il nostro corpo e movimento.
La Idea è che nella società odierna la domanda e la risposta non sono contrapposte, ma simbiotiche.


“...l’uomo non Guida.....(inteso come azione meccanica di un mezzo), ma si prende cura della dama”
“...l’uomo non comanda...ma pone una domanda e "se" ascolta...ne attende la risposta”
“...la donna risponde e la sua risposta si tramuta in una domanda per l’uomo...”

“...l'attesa tra domanda e risposta diventano l'elemento dominante di questo dialogo, dove il gesto non è più schematico e standar, ma improvvisazione ad ogni passo"
In questo modo si crea davvero un meraviglioso dialogo all'interno di quell’abbraccio ove i due corpi si stringono e comunicano creando un gesto unico.

 http://tangolpeprojet.blogspot.it/

 ELENAyPIL


..un abbraccio e si spengono i pensieri, un dialogo di parole silenziose che si plasmano sui respiri di due entità dense di emozioni.
In un abbraccio prende forma un cammino che attraversa tutte le strade del mondo nello stesso istante.
Nessuna parola, solo l' abbandono che sostiene i fondamenti dell'unione tra uomo e donna, fiducia.
Il tango di Elena e Pil è nato dalla fusione della tecnica della danza classica con le introspettive arti orientali unite, alla morbidezza della break dance.
Un Tango nato per strada in una città bomboniera che congela luci, pensieri e colori.
Tangolpe regala musica che invade le vie animandole con abbracci tangueri.

Un Tango in continua evoluzione che nasce dall'esperienza milonguera appresa a Buenos Aires presso l'"Academia del Beso" di Susana Miller e Maria Plazaola fondata da Carlos Gavito, il più grande esponente Milonguero, colui infatti che ha permesso al Tango di essere conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo.
Proprio al Beso Pil incomincia ad avvicinarsi al mondo dell'insegnamento approfondendo la loro didattica.

Evoluzione che sfocia nel magico incontro del "Tango Nuestro" di Nora Witanowsky e Juan Carlos Martinez, maestri unici e preziosi che hanno saputo creare in Elena e Pil degli adepti della loro dinamica "Redonda" dove la "guida" è "proposta" e dove l'"intenzione" è "movimento insieme".
Due corpi che respirano insieme e si muovono insieme.
L'uomo è in grado a liberare la sua creatività attraverso il totale ascolto della donna, un ascolto legato alla sensibilità del corpo in totale assenza di tensione, libero da ogni forma preconcetta, libero da estetismi e manierismi tipici di un Tango "viejo" e lineare, dove gli ruoli di uomo e donna sono ben distinti.
Il Tango di Elena e Pil crea un legame all'interno della coppia partorendo un solo "nucleo" dove il movimento è una simbiosi di due corpi che si ascoltano e si agevolano semplificando la proposta e la risposta, così come il legame che si stringe tra il mare le onde, una legame natulare, un legame di fiducia, insieme.

Questo è un Tango unico che richiede non solo uno studio della tecnica, ma anche una conoscenza ed una consapevolezza di se e del proprio corpo, conoscenze che permettono di agevolare l'atteggiamento, l'approccio mentale e corporale verso la coppia di ballo.


BRUNO CALVO

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